Guida ai prestiti senza busta paga

Avere una busta paga regolare che attesti una posizione di solvibilità rappresenta una forte garanzia quando si richiede un prestito ad un istituto di credito. Negli ultimi anni, però, il mutato scenario lavorativo dei giovani – e non solo – hanno cambiato le modalità mediante le quali ottenere un prestito.

Innanzitutto i requisiti per ottenere un prestito sono i seguenti: Il richiedente deve essere maggiorenne e non superare i 70 anni di età. Le persone con più di 70 anni di età possono ottenere il prestito, ma sottoscrivendo un’assicurazione (obbligatoria) che sollevi l’istituto di credito da eventuali oneri in caso il richiedente premuoia. Inoltre, colui che richiede il prestito deve vantare regolare cittadinanza e residenza in Italia. Nel caso dei cittadini stranieri bisogna dimostrare di risiedere in Italia da un anno o più, vantando regolare permesso di soggiorno. Inoltre l’importo richiesto deve essere rapportato al reddito mensilmente percepito.

Nel caso in cui non si possa contare su un’entrata fissa la questione si complica parecchio; tuttavia esistono alcune soluzioni. Una di queste è rappresentata dalla possibilità di ricorrere ad un garante, ovvero una figura terza la quale garantisce, esponendo la propria situazione economica all’istituto, che il prestito sarà onorato secondo i tempi concordati. Per assicurare che il piano di rientro venga onorato egli pone i propri beni a garanzia del parente o del coniuge titolare del prestito. Il garante può anche essere il compagno/a del richiedente o un semplice conoscente. In altre parole, la persona fisica del garante va a tamponare le garanzie materiali richieste dall’istituto, che il titolare del prestito non è in quel momento in grado di dimostrare.

Il garante, a propria volta, deve portare all’istituto di credito alcune garanzie. Ovvero egli deve avere una stabilità creditizia, dimostrabile da una busta paga o una pensione, il cui importo deve essere adeguato per pagare le rate con regolarità. Per dimostrare ulteriore affidabilità, egli non dovrà superare un certo limite di età anagrafica: qualora il garante mancasse durante l’iter di rientro della somma stipulata, la situazione potrebbe infatti complicarsi, soprattutto se non vi è un rapporto di parentela diretta tra il titolare del prestito in corso e il garante.

Dunque quella del garante rappresenta una soluzione a cui spesso si ricorre, nel caso in cui non si abbia un reddito dimostrabile o un bene da porre in garanzia, ma che può presentare alcune complicazioni che è bene valutare prima di avviare un iter di prestito. Sul seguente sito, tutte le informazioni su come richiedere e ottenere un prestito se non disponete di busta paga.

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